Palazzo Fortuny riapre per la primavera proponendo contestualmente esperienze diverse, ma sempre in linea con la propria peculiare connotazione di spazio espositivo, Museo e Laboratorio, secondo una formula avviata ormai con successo, in cui opere di artisti differenti, per provenienza ed esperienza, si confrontano con il genius loci di Mariano.
Il Secondo piano ospita:
CIRCUITO GENETICO. RSBP
è il titolo della mostra dell’artista veneziano Michelangelo Penso (1964): una serie di opere realizzate tra il 2009 e il 2011 sviluppano la ricerca, basata sull’osservazione dell’universo scientifico, che caratterizza il suo lavoro più recente.
L’osservazione e l’analisi delle immagini dei microrganismi conducono alla realizzazione di sculture che hanno il titolo e la struttura di formule matematiche complesse. La distanza e la dicotomia tra l’immagine e la realtà è “colmata” grazie alla scienza, che viene utilizzata come vettore per la messa in scena dell’invisibile: l’opera supera così le frontiere tra Arte e Scienza e si congiunge al mito ed alla dimensione spirituale.
Cuore dell’esposizione è l’installazione site-specific, Black genetic structures, ispirata ai circuiti genetici e realizzata con gomma antiolio. Altre opere realizzate con cinghie colorate in poliestere dalle forme più svariate completano il percorso espositivo.
In parallelo al Registry of Standard Biological Parts del MIT in Massachusetts, in cui trovano posto molteplici pezzi del nostro DNA, Palazzo Fortuny diviene attraverso Circuito genetico. RSBP un contenitore di varie parti e memorie biologiche.