La mostra, che si sviluppa lungo gli oltre 300 metri quadrati della ”gondola”, situata al piano terra di Palazzo Fortuny, presenta fotografie e documenti che focalizzano l’attenzione sui bambini e sugli adolescenti finiti nei campi di sterminio.
Parte della mostra è dedicata in particolare alla figura del pediatra e pedagogo polacco Janusz Korczack, che fu in prima linea per salvaguardare i diritti dei bambini ebrei nel Ghetto di Varsavia e che fu ucciso con 192 di essi nel campo di Treblinka. Oltre ai 50 pannelli che costituiscono il nucleo principale della mostra itinerante, per la tappa veneziana, attraverso 11 pannelli vengono ricordate le vicende dei bambini ebrei veneziani, dall’inizio della discriminazione alla persecuzione, fino alla rinascita della Comunità nel ’45.