EVA JOSPIN
Nata nel 1975 a Parigi, Eva Jospin si laurea presso l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris nel 2002, e tuttora risiede e lavora nella capitale francese.
Il lavoro di Eva Jospin prospera in uno spazio liminale tra realtà e finzione, tra elementi familiari e insoliti. Negli ultimi quindici anni, ha dato vita a foreste e paesaggi architettonici meticolosi, esplorandoli attraverso diversi media, tra cui cartone, bronzo, ricamo e disegno.
Vincitrice del Prix de l’Académie des Beaux-Arts nel 2015 e residente alla Villa Medici di Roma nel 2017, Eva Jospin ha esposto in numerose mostre di rilievo internazionale: al Palais de Tokyo (Inside, 2014), al Palazzo dei Diamanti di Ferrara nel 2018, al Museo Pfalzgalerie di Kaiserslautern nel 2019, alla Hayward Gallery di Londra nel 2020, all’Het Noordbrabants Museum di Den Bosch (Paper Tales, 2021) e più recentemente al Musée de la Chasse et de la Nature di Parigi (Galleria, 2021). L’artista ha inoltre presentato diverse installazioni monumentali e immersive nell’ambito di commissioni specifiche, ad esempio nel centro della Cour Carrée del Louvre (Panorama, 2016), o presso l’Abbazia di Montmajour (Cénotaphe, 2020); ha firmato la creazione di un incredibile set di pannelli ricamati per la sfilata di moda Dior Haute Couture 2021-2022 (Chambre de Soie, 2021) e ha realizzato il decoro monumentale della sfilata di moda Dior primavera-estate 2023 (Nymphées, 2022).
Eva Jospin ha anche creato opere permanenti come Folie, al Domaine de Chaumont-sur-Loire, inaugurata nel 2015, La Traversée a Beaupassage a Parigi nel 2018, o Le Passage a Nantes nel 2019. Nel 2022, l’artista ha inaugurato Microclima, una nuova installazione permanente concepita come un giardino d’inverno nel negozio Max Mara Piazza del Liberty a Milano. Nel corso del 2023, oltre venti opere di Eva Jospin vengono esposte in fiere d’arte contemporanea in tutto il mondo, nell’ambito della carte blanche concessa all’artista dalla Maison Ruinart. Queste opere erano collegate alle sue mostre personali presso la Fondation Thalie di Bruxelles (Panorama) e il Palais des Papes di Avignone (Palazzo).
Nel 2024, il lavoro di Eva Jospin viene esposto al Museo Fortuny (Selva) a Venezia, e al Château de Versailles (Eva Jospin – Versailles).