La mostra
La mostra presenta sessanta immagini inedite scelte tra le molte scattate da Mariano Fortuny e da sua moglie Henriette tra gennaio e marzo del 1938, in occasione di un lungo viaggio in Egitto.
Appropriatamente definite come appunti fotografici, offrono un punto di vista privilegiato sulla quotidianità, i gusti, le inclinazioni del grande ed eclettico artista.
Tutto egli condensa in questi scatti nei quali teneramente ritrae sé e la moglie: la passione per l’Oriente, il richiamo forte alla pittura del padre, l’attenzione per la scenografia involontariamente offerta da paesaggi e monumenti o, addirittura, per dettagli costruttivi di abiti e utensili arcaici.
Accanto a questi spunti in qualche modo tipici dell’autore, risaltano prepotentemente un’epoca e un gusto noti soprattutto grazie ai tanti film, alle tante immagini che hanno fatto conoscere e amare il Medio Oriente tra gli anni ’30 e ’40 dello scorso secolo.
Tra centinaia di scatti a disposizione, le immagini in mostra sono state rigorosamente selezionate in base alla rappresentatività espressiva e poi raggruppate in capitoli tematici: Mariano e la moglie, i monumenti, le grandi vedute, il fiume Nilo, le diverse genti, i mercati e i villaggi.
Di particolare rilievo è stato poi il lavoro di stampa, realizzato direttamente a Palazzo Fortuny trattando i negativi originali in modo da interpretarne al meglio le potenzialità, sia rispetto ai caratteri e le intonazioni degli album di Mariano, sia rispetto alla composizione caratteristica dei dipinti di soggetto mediorientale da lui realizzati in quegli anni.
La mostra occupa la zona sud del primo piano nobile del palazzo, allestito con preziose suggestioni dell’atelier di Mariano: dalla collezione dei dipinti del padre, (sulla sinistra rispetto all’ingresso), ai preziosi tessuti che rivestono interamente le pareti, alle celebri lampade. Nelle vetrine, oggetti e testimonianze del viaggio in Egitto.