Gli eventi
PERCORSI DI STRADA
5 MANIFESTI DI ED FELLA
Venezia, 13.10 / 8.12. 2002
Vasi Comunicanti, oltre alle mostre nei tradizionali luoghi espositivi, prevede un’iniziativa insolita che utilizzerà l’intera città come spazio per una mostra costituita da manifesti ispirati direttamente a Venezia.
I manifesti saranno realizzati da Ed Fella, creativo da sempre impegnato nella sperimentazione e nella ricerca sulla tipografia e i suoi significati visivi.
Il manifesto – uno dei più tradizionali strumenti della comunicazione visiva- sarà il tramite per instaurare una sorta di dialogo tra l’autore, gli abitanti della città e i suoi visitatori.
Ne risulterà una specie di mostra-installazione, una mostra all’aperto che costituirà un itinerario lungo i muri della città durante il periodo in cui si svolgeranno tutte le iniziative di Vasi Comunicanti.
Lo spettatore che percorrerà Venezia troverà un racconto dispiegato nei manifesti e sarà portato a riflettere sulla città.
Il lavoro di Ed Fella è un esempio di ricerca permanente, di aggiornamento continuo e instancabile del segno alle sollecitazioni della cultura visiva in rapido movimento.
Dal punto di vista tecnico la mostra è al tempo stesso complementare e in opposizione alle altre: dove l’approccio artistico di Fella è tradizionale (utilizza ancora carta, penna e matite) gli artisti presenti nelle altre mostre utilizzano quasi esclusivamente mezzi digitali.
Il tratto di Fella, all’interno del percorso di Vasi Comunicanti, appare dunque quale ironico contrappunto all’ insieme delle elaborazioni grafiche e visive prodotte in questi anni.
HOTEL HELL
10 years of anti-advertising from the Hans Brinker Budget Hotel Amsterdam
Fondazione Querini Stampalia, Venezia
12.10 / 17.11.02
La mostra propone l’emblematico lavoro dell’agenzia di comunicazione olandese KesselsKramer, ovvero la campagna pubblicitaria che li ha resi famosi, quella per Hans Brinker Budget Hotel. Questo ostello a basso costo, che ha sede nel centro di Amsterdam, dal 1992 ha affidato ai due creativi Erik Kessels e Johan Kramer la sua immagine, da promuovere presso un target giovanile. Da allora lo sconosciuto ostello è diventato un nome riconosciuto internazionalmente, ha incrementato la sua clientela del 42% e ha conferito celebrità a KesselsKramer, oltre che numerosi e meritati riconoscimenti. Come? “Essere onesti, sinceri e non troppo seri con se stessi” è la strategia di tutte le campagne promozionali di Brinker. La pubblicità dovrebbe essere divertente, avere a che fare con il consumatore e rispettarlo, dovrebbe essere trattata come cultura. Questo il contenuto ideologico dell’agenzia dove attualmente lavorano più di 25 persone, creando anche progetti indipendenti, come il marchio sperimentale DO, con cui progettano e pubblicano libri, realizzano esposizioni, inventano documentari, operano nel campo dell’interior design: tutto purché il lavoro sia stimolante, onesto e divertente. E questo sarà anche il contesto in cui si inserisce il lavoro presentato in mostra, 10 anni di “anti-pubblicità” per un hotel che non riesce a essere peggiore di com’è, ma farà del suo meglio per diventarlo.