Museo Fortuny

Museo Fortuny

VIVEREVENEZIA3__in the labyrinth

I Progetti esposti

Al workshop internazionale viverevenezia3-in the labyrinth per la progettazione di un nuovo sistema della segnaletica e dell’orientamento a Venezia hanno partecipato gruppi composti da docenti e studenti di alcune scuole di grafica e comunicazione visiva europee (Arnhem, Bremen, Lausanne) e gruppi della Facoltà di design e arti dell’Università IUAV di Venezia.
Di seguito si riportano brevi sintesi dei progetti elaborati durante il workshop e presentati nella mostra di palazzo Fortuny.

Werkplaats Typographie Arnhem
docente: Paul Elliman
Ascoltare Venezia e ascoltare Salvatore, voce-guida digitale, orientarsi attraverso l’udito, con informazioni accessibili ovunque ci si trovi, consultando il proprio cellulare o i supporti tecnologici diffusi nella città: questa è la proposta progettuale del gruppo olandese.

Hochschule für Künste Bremen
docenti: Nick Kapica, Peter Rea
Un sistema di percorsi preferenziali, basato su punti di riferimento (campi, ponti, monumenti), permette di attraversare e visitare Venezia, orientandosi, come in un labirinto, attraverso l’aiuto di elementi puntuali che compongono i diversi “fili” d’Arianna sparsi per la città.

Ecole Cantonale d’Art de Lausanne (Ecal)
docenti: Marcello Morandini, François Rappo
La concatenazione di isole, come conformazione storicamente riscontrabile nella struttura urbana di Venezia, è il riferimento principale di questa proposta. L’insula diventa elemento che consente di individuare la propria posizione e le diverse possibilità di percorsi.

Facoltà di design e arti, Università IUAV di Venezia
docente: Enrico Camplani

Il progetto di segnaletica integrata si concentra su alcuni elementi costitutivi del tessuto urbano – i sistemi degli accessi, dei ponti, dei campi – rivelandosi capace di mettere a punto un criterio interpretativo della città lagunare.

Facoltà di design e arti, Università IUAV di Venezia
docente: Giorgio Camuffo
“I’m lost, it’s ok!” è il motto di un progetto che non si limita a proporre un sistema di segnaletica, ma propone un insieme di segni discreti, che possono risultare utili all’orientamento e contemporaneamente lasciano la libertà di perdersi nel labirinto veneziano.

Facoltà di design e arti, Università IUAV di Venezia
docente: Leonardo Sonnoli
Determinato dal susseguirsi dei campi come punti di riferimento, il nuovo sistema di orientamento per Venezia è di supporto alle diverse tipologie di city-users attraverso indicazioni primarie e secondarie, punti informativi in grado di dialogare con il contesto.